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Progetto Khorakhané

Progetto Khorakhane

Informazioni

Non disponibile

Formazione e membri

Formazione:

  • Duo,
  • Trio,
  • Quartetto,
  • Più di 4

Membri:

Erika Santoru
 -  Voce
Maurizio Ribotta
 -  Chitarra
Alberto Chiera
 -  Tastiere
Gianluigi Corvaglia
 -  Sax
Carlo Bellotti
 -  Percussioni, Batteria
Franceso Rocco
 -  Basso elettrico, Contrabbasso

Cachet

300 - 1500

Descrizione

"Continuare a proporre FABRIZIO DE ANDRE' impegno e sentimento. Per noi non semplicemente un omaggio: amore e debito. Non vogliamo ripetere Fabrizio, anzi, lavoriamo sulle emozioni che ci ha scolpito dentro e continuiamo a vivere rimanendo noi stessi" - Progetto Khorakhan Quasi un decennale da festeggiare per il "Progetto Khorakhan" da quando sei eclettici musicisti, provenienti da situazioni musicali differenti, decisero di dare sfogo alla loro passione per la musica e la poesia di Fabrizio De Andr. Era il dicembre 2001 quando quasi per gioco nasce la band; l'idea iniziale di una singola serata in ricordo del cantautore si tramuta velocemente nella voglia di rivivere e far vivere ancora nella gente le sue parole e le sue note. Lidea prende subito piede destinandoli ad esibirsi in n umerose serat e e, gi dopo pochi mesi, in pi province piemontesi, in Liguria, Valle d'Aosta, Lombardia, Emilia Romagna, ottenendo, pernumerose serate, il patrocinio da parte della "Fondazione F.D.A." presieduta da Dori Ghezzi, pi volte presente anche ai loro concerti, senza contare gli svariati riconoscimenti e pubblicazioni su testate regionali. Nel 2006 vincono il "Bologna Music Festival", festival nazionale presentato da Andrea Mingardi, alla presenza in veste di giurato, il M Fio Zanotti, riconoscimento che sprona il gruppo alla composizione di testi e canzoni proprie. Nel gennaio 2007 scelgono di dare inizio al tour e di presentare i loro due brani inediti, con un concerto per i detenuti della Casa Circondariale di CHIAVARI. Levento fortemente voluto da DORI GHEZZI in persona, viene patrocinato dalla "FONDAZIONE F. DE ANDRE" e sottolineato da molte testate giornalistiche nazionali ("LA REPUBBLICA", "IL GIORNALE", "IL SECOLO XIX", "LA STAMPA") e televisive, in particolare ricordiamo il TG1 RAI nella rubrica di spettacolo "Do Re Ciack Gulp" condotta dal critico musicale Vincenzo MOLLICA. Arricchiti da quella bellissima esperienza umana nel settembre 2007 costituisconol'Associazione con lo scopo di promuovere attivit artistico culturali a 360 anche dove solitamente queste non arrivano. Inizia cos anche una proficua collaborazione con la Regione Piemonte che La vede promotrice dei loro concerti di omaggio al cantautore e del loro nuovo spettacolo "40 anni fa... Noi del Jukeboxe all'idrogeno" nel quale musica teatro e pittura si incontrano per rivivere e far rivivere le emozioni e gli ideali di un anno che ha cambiato la storia. Nel 2009 arricchiscono il loro bagaglio artistico grazie alla nuova collaborazione con ASSEMBLEA TEATRO, portando in scena uno spettacolo liberamente ispirato all Antologia di Spoon River, "Una corrente di ali", che vede anche la collaborazione di Gabriele Romagnoli, noto editorialista de "La Repubblica", "Vanity Fair" nonch sceneggiatore. "Io donna, io persona invenduta sulla strada ma innalzata come santa io non voglio essere schiava e neppure esser padrona voglio essere soltanto una donna, una persona" - Mia Martini Cos cantava Mia Martini in "Io donna io persona" pi di trentanni ormai. Mai ripiegata su se stessa, mai perdente, mai schiava n padrona Da sempre voce delle donne, lei che della vita aveva imparato ad amare tutto, sofferenze, gioie, amori, tra solitudini feroci e trionfi mozzafiato, ingiusti esili e ancora nuove e pi ardite risalite, fino al silenzio dellanima. Mia Martini, appassionata e controversa, unica, indimenticata Lady Soul della canzone italiana, che della musica aveva fatto la sua vita e senza la quale non poteva restare. Per Mim non cera differenza tra palcoscenico e vita vera. Quando si sentiva imbrigliata, svenduta , tradita, dava fuoco a tutto senza chiedere permesso, senza pretendere nulla. Ballava la vita con la morte nel cuore quando, nel 95, un altro brusco cambiamento di rotta di quelli a cui ci aveva da sempre abituati, ha spento la sua luce. Ed proprio in occasione della festa della donna, a quindici anni dalla sua scomparsa, che ha preso il via il progetto "Mia compagna di viaggio dedicato a Mia Martini". Il progetto nasce dalla collaborazione con Guido Harari, noto fotografo e amico di Mim che in occasione delluscita del suo ultimo libro foto-biografico sulla cantante, "Lultima occasione per vivere", ha voluto la collaborazione del "Progetto Khorakhan" per dare voce e musica ai suoi ricordi. Uno spettacolo che si alterna fra parole e musica, arricchito dalla presenza di unattrice, per raccontare a 360 gradi la vita di Mim in molte delle sue sfaccettature.

Approfondimenti

Esperienza

15 anni di esperienze live con esibizioni in teatri (Vigevano, S. Lorenzo al mare, Milanollo, Pavia), Feste di piazza e sagre, location "particolari" come il carcere di Chiavari.

Formazione

La nostra formazione è un progetto molto versatile, dal duo/trio acustico fino alla band completa

Repertorio

La durata della nostra esibizione può variare da 1,5 a 2 ore con richieste particolari (preventivamente concordate)

Logistica e attrezzature

Solitamente siamo assistiti da un nostro service esterno di fiducia, ma, all'occorrenza per location non troppo impegnative (saloni, piccoli teatri) abbiamo a disposizione un impianto nostro.

Montaggio e spostamenti

Per il montaggio ed il soundcheck (con service esterno) è necessario avere a disposizione almeno 1/1.5 ore, nel caso in cui l'impianto sia il nostro è necessario aggiungere ancora almeno 1.5 ore per il montaggio.

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